Finale
L. Circa 250 finalesi hanno partecipato all’incontro pubblico
organizzato ieri sera dal Comune per mostrare e discutere i dettagli della
versione “R” del progetto di riconversione delle aree Piaggio. Era presente
anche una folta delegazione di operai dell’azienda oltre al sindaco Richeri e
all’assessore all’urbanistica Luzi.
Sul palco
i due rappresentanti della Finalmare, Campagnolo e Alborno, hanno prima
riassunto le varie fasi del progetto dal 2004 alla versione “R” che approderà
nel prossimo consiglio comunale prima di arrivare in Regione per ottenere il
definitivo via libera per la riconversione delle aree che saranno lasciate
libere dalla Piaggio una volta che sarà completato il traslocco nel nuovo
stabilimento a Villanova d’Albenga. La posa della “prima pietra” sarà preceduta
dalla demolizione dei capannoni con conseguente bonifica di tutta l’area e la
messa in sicurezza della foce del Pora, con la sistemazione idraulica delle
sponde del torrente. Solamente al termine di questa fase, circa 24/30 mesi, prenderà
il via il cantiere per la costruzione dei nuovi insediamenti.
Dopo la presentazione ci sono stati ben 16 interventi da
parte di addetti ai lavori o semplici cittadini , tutti contrari a questo
progetto . Alla fine della serata
nessuno è uscito dalla sala con un’idea diversa rispetto a quella con la quale
era entrato, né i progettisti, né il “partito del no”. Il sindaco ha
confermato il via libera da parte della maggioranza nel corso del prossimo
consiglio comunale.
Nessun commento:
Posta un commento