giovedì 11 aprile 2013

Mobilitazione Bombardier


Vado L. E’ iniziata la mobilitazione di sindacati e lavoratori della Bombardier di Vado Ligure, con un presidio che durerà sino al 19 aprile, quando si terrà l’attesa assemblea presso la società di mutuo soccorso Aurora di Valleggia a Quiliano.La Rsu aziendale vuole sensibilizzare sulla situazione di stallo dello stabilimento, sulla crisi delle produzioni ferroviarie e sulla cassa integrazione ancora in vigore per 170 lavoratori sui 500 del sito produttivo. Lo spettro è quello dei licenziamenti e di un’azienda che, non sapendo rinnovare e dotarsi di mezzi più moderni, rischia, secondo i lavoratori, di finire fuori dal mercato.

E' stato distribuito un volantino di protesta dove si legge: “Dopo queste poco lungimiranti scelte manageriali, nell’attesa che Trenitalia decida di investire sul trasporto delle merci su treno e trasporto passeggeri regionale, ci chiediamo quale strategia industriale ha Bombardier per dare un futuro al sito Vadese, per reagire alla crisi, per continuare ad essere un pezzo importante della economia ligure, per continuare a dare lavoro ai 600 dipendenti diretti e ai 1500 dell’indotto, per crescere ancora e contribuire a far uscire il nostro territorio dalla crisi."
 La fabbrica di Vado ha prodotto negli ultimi 12 anni 692 locomotori E464 passeggeri, 188 locomotive per il mercato merci Italiano e Spagnolo, producendo milioni di euro di utili per Bombardier”.
 Ora, però, il futuro è nero.

Incontro Piaggio



Si è svolto un incontro tra l'azienda Piaggio Aero Industries e le Segreterie Provinciali Fim-Fiom-Uilm di Ge e Sv e gli RSU diGe-Sestri e Finale.

Dall'incontro si è definito quanto segue :

A inizio 2013 sia Tata che Mubadala hanno finanziato laPiaggio con prestito di 20+20 mil/€ con obiettivo del ritorno dell'investimento dall'MPA.
Il terzo socio ha dichiarato l'intenzione di uscire dal gruppo , sta cercando un'eventuale acquirente per le sue azioni.
La Piaggio sta cercando un partner di carattere industriale e non finanziario in modo da consolidare l'azienda a medio lungo termine a differenza di un partner derivante da un fondo monetario che avrebbe una visione a breve termine di ritorno economico.

I soci potenziali potrebbero essere Saab e Finmeccanica .

L'ingresso dei nuovi soci potrebbe avvenire prima dell'estate , ripartiranno i lavori a Villanova anche perché con l'ingresso di nuovi soci verrà rinegoziato il processo di restituzione del debito con le banche.
Per la Piaggio , la Cina è una opportunità solo industriale e non riguarda ingresso nel gruppo come azionisti.
Con i cinesi potrebbe nascere una joint venture per lo sviluppo del P1XX e un accordo di licenza per costruire il P180 solo per il mercato cinese e legato al numero di P180.
Per i motori sono previsti 18 Viper 632 che fattureranno l'importo di revisione più alto (circa 1,20 Milioni/€ a revisione), di cui 4 sono già stati fatti, 6 sicuramente entro la seconda parte dell'anno.
PAI inizierà quindi a pagare il debito con RR e il rinnovo delle licenze garantendo il supporto tecnico alla difesa.
Il Ministero della Difesa ha chiesto a Macchi e PAI (Velivolo/motore) la garanzia di un piano per il supporto tecnico per i prossimi 5+5+5 anni ,entro la fine di maggio 2013.

A Villanova nel nuovo stabilimento saranno prodotti parti per i velivoli:- Iron bird MPA.
- Prove statiche.
- Ali P1XX verranno costruite a Villanova , da definire accordo con i cinesi .
- Motori nuove produzioni e revisioni.

Se si conclude l'ingresso di nuovi azionisti , nel primo autunno verrà ridiscusso l'Accordo di programma che sostituirà quello del 2008.